La situazione attuale in Provincia di Bolzano è di grande incertezza: zona rossa a livello nazionale, scuole comunque aperte in presenza; ordinanza del Presidente della Provincia con obbligo di mascherine FFP2 per le/i docenti, se messe a disposizione dalla scuola, “abrogata” da una circolare interpretativa delle tre Direzioni Istruzione e Formazione. Tutto questo crea tanti disagi nelle scuole. Inoltre i dati dei contagi sono altissimi (229 nuovi casi nelle sole scuole tedesche di ogni ordine e grado tra il 4 e 11 gennaio).
Mancano disposizioni chiare sui dispositivi di sicurezza (mascherine FFP2). Mancano test antigenici gratuiti. Riscontriamo interpretazioni arbitrarie sul divieto di riunioni in presenza (alcune scuole come la TFO di Bolzano sembrano dimenticarsene) e non abbiamo alcuna chiarezza sulla possibilità di vaccinazione.
Come sindacato della scuola difendiamo strenuamente la salute e la sicurezza delle e dei docenti ed interveniamo ogni qualvolta ci segnalate irregolarità ed abusi. Dall’amministrazione e dalla politica
esigiamo maggiore impegno per garantire la sicurezza a scuola.
Nuovamente l’istruzione e chi la garantisce, non è una priorità.